La maggior parte dei brand è sempre alla ricerca di nuovi modi per raggiungere efficacemente diversi segmenti del proprio pubblico di destinazione. È per questo che così tante aziende utilizzano una combinazione di annunci tra Google, Facebook, Instagram, LinkedIn e altri dividendo la spesa pubblicitaria tra diverse piattaforme.
Da poche settimane è possibile fare, in autonomia senza essere dei superbrand, Spotify Advertising attraverso la piattaforma “Ad Studio”.
Spotify è un servizio di streaming musicale molto popolare, gli utenti possono ascoltare milioni di brani in una vasta gamma di generi, creare playlist basate sui brani e sugli artisti che amano. E se gli utenti scelgono di attenersi alla versione gratuita dell’app (cosa che fa la stragrande maggioranza), significa che ottengono un’abbondanza di musica gratuita in cambio dell’ascolto di alcuni annunci pubblicitari ogni tanto.
Cos’è Spotify Advertising?
Nella versione gratuita dell’app, agli utenti vengono riprodotti brevi annunci audio o video. Si stima che vengano riprodotti circa 1-4 minuti di annunci per ogni ora di contenuto consumato.
Questi annunci sono esclusivamente annunci audio e possono durare fino a 30 secondi, ma possono essere più brevi secondo le necessità.
La piattaforma pubblicitaria di Spotify è self-service, il che significa che gli inserzionisti possono creare, impostare e gestire gli annunci in autonomia.
I vantaggi della pubblicità Spotify
1) Spotify ha un pubblico ampio, impegnato e molto diversificato. Ci sono milioni di utenti attivi mensilmente che coprono tutte le età e i dati demografici. Ci sono buone probabilità che se ti rivolgi a utenti di età inferiore a 60 anni, puoi quasi certamente raggiungere il tuo pubblico di destinazione.
2) Gli ascoltatori sono attivamente coinvolti, anche se stanno solo ascoltando canzoni e podcast, perché gli annunci brevi e poco frequenti verranno notati. Gli utenti devono ascoltarli: a differenza degli annunci in un feed di notizie o nei motori di ricerca che possono essere passati in rassegna, gli utenti devono ascoltare l’annuncio per raggiungere il contenuto che desiderano.
3) Molti brand non fanno pubblicità su Spotify. Questo abbassa la concorrenza generale e quindi anche i costi per ottenere visibilità e risultati.
Cosa è possibile promuovere?
- Si può scegliere il formato (audio o video)
- Il posizionamento (iOS, Android o Desktop)
- Budget Minimo: 250 euro
- Impostare il Target: località, genere, età ed interessi, per contesto o per generi musicali
- Se non si ha un proprio audio è possibile scrivere il testo da far leggere ad un attore Spotify per ottenere un audio professionale
- infine è possibile caricare immagine e link alla call to action
La pubblicità di Spotify è giusta per te?
Spotify ha un pubblico ampio e di vasta portata con dati demografici diversi, brand che stanno cercando di raggiungere un pubblico giovane (meno di 45 anni) potrebbero avere maggior successo.
La modalità di advertising che offre Spotify è ovviamente ideale per il settore musicale, ma offre un’opportunità diversa anche per altri settori per sponsorizzare servizi o prodotti anche a livello locale.