Hashtag su LinkedIn, Come Usarli e Quali i Migliori

Anche se LinkedIn esiste dal 2003, la piattaforma non ha consentito l’uso di hashtag fino al 2016.

Le piattaforme social come Twitter e Instagram hanno incoraggiato per anni l’uso di hashtag come un modo per gli utenti di connettersi con interessi e comunità. Su LinkedIn l’uso degli hashtag può essere fatto anche a livello professionale tanto che molti brand lo stanno già facendo.

Partiamo dalle basi dell’utilizzo degli hashtag su LinkedIn e poi approfondiamo come trovare quelli di tendenza in un determinato settore.

Gli hashtag su LinkedIn vanno utilizzati?

La risposta è sì, gli hashtag sono un ottimo modo per raggiungere più persone oltre le tue connessioni dirette. Utilizzando gli hashtag, si massimizza il potenziale di copertura organica del tuo post.

Ecco alcune considerazioni da tenere a mente.

  • Non esagerare con il numero di hashtags: dai 3 ai 5 hashtag è sufficiente per indirizzare le parole chiave principali senza sembrare spam.
  • Gli hashtag non sostituiscono il testo: dovrebbero essere usati solo per migliorare la rilevabilità del contenuto.
  • Fare un mix tra hashtag popolari e hashtag di nicchia: quando usi hashtag molto popolari i contenuti possono dispendersi, mentre utilizzando quelli troppo di nicchia non si raggiungono abbastanza persone. Con l’utilizzo di entrambe le tipologie si ottiene il perfetto equilibrio.

Come trovare i migliori hashtag di LinkedIn

La pagina “Scopri di più” di LinkedIn è il miglior modo per decidere quali hashtag utilizzare nei post.

Per accedere a questa pagina: https://www.linkedin.com/feed/following/?filterType=channel.

Bisogna filtrare per Hashtags in modo da visualizzare la quantità di followers che ha ogni hashtag seguito dal tuo profilo LinkedIn. Ovviamente è basilare seguire gli hashtag più interessanti e seguiti nel proprio settore.

Visualizzare periodicamente quali hashtag sono i più seguiti del settore ci permette di fare il mix perfetto quando andiamo a pubblicare un contenuto su Linkedin.

Autore: Dino Serpe
( www.dinoserpe.it )